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XIII Lezione: Figli Adolescenti. L'infanzia

 

 

 

XIII lezione di riepilogo

Figli Adolescenti.
L'infanzia

a cura Hedda Edda Cacchioni
Formatrice.Artista.Atleta
Counselor

 

L'articolo presenta gocce di adolescenza, teorie e analisi studiata dallo psicologo epistemologo Jean Piaget. In grandi linee un argomento che riguarda una fase della vita,  le peculiarità insite e acquisite.

Jean Piaget è stato insigne psicologo e epistemologo, nato nel 1896 a Noschatel e morto nel 1980 a Ginevra.
Inizialmente Piaget si è dedicato allo studio del fanciullo concentrandosi sulle tappe evolutive del bambino; dopodiché ha spostato lo sguardo sugli adolescenti. Ha potuto constatare che il percorso di vita ha determinate fasi.

 


Fasi iniziali
- stadio senso motorio
- stadio pre operatorio
- stadio delle operazioni concrete
- stadio delle operazioni formali

 

 


 

Adolescenza
Per Piaget l'inizio dell'adolescenza coincide con un modo di pensare diverso. Il pensiero non si attiene solamente ad azioni concrete, ma piuttosto si articola su concetti astratti attraverso operazioni logiche.

Molti ragazzi sono in grado di formulare delle ipotesi e verificarle, nel soggetto giovane s'intravede una forma di pensiero scientifico.

Per l'apprendimento scolastico ha molta importanza il ragionamento ipotetico-deduttivo. In questo periodo l'adolescente comincia a comprendere la storia, collocando i fenomeni storici in frequenza temporale.
Un determinato evento, piuttosto che essere visto come un passato immobile, viene inserito in un rapporto passato-presente futuro.
Le capacità cognitive sono legate alle emozioni, alle relazioni sociali, all'affetto e alle motivazioni da cui scaturiscono.

 

 

Le trasformazioni psicosessuali
L'adolescente attraversa un periodo di grandi cambiamenti psicosociali che sono:

 

  • distacco dei genitori
     
  • conquista intellettuale
     
  • relazioni con i coetanei
     
  • responsabilità verso se stesso e gli altri
     
  • riconoscere un sentimento d'amore
     

Nelle ragazze sono evidenti i cambiamenti fisici, come la crescita dei seni e la peluria.

Nel ragazzo si notano i peli sul labbro superiore e il cambiamento della voce.

 

 

Piaget e l'epistemologia genetica
Tra gli studi di Piaget hanno un interesse rilevante quelli svolti sull'epistemologia. 
Per epistologia s'intende 'saper conoscere' e con quali mezzi l'uomo 'conosce'.
Jean Piaget spiega la fase di come avviene 'la conoscenza'. La conoscenza è strutturata da due percorsi: da un lato si ha il bambino e il suo sviluppo mentale, dall'altro lo studio della conoscenza attraverso l'evoluzione storica della scienza.
L'epistemologia si avvale dell'idea che la costruzione della conoscenza è il risultato della conoscenza stessa, come dire: dalla quercia non possono nascere ciliege (citazione proverbiale). Spiega poi le qualità cognitive e come quest'ultime vengano sviluppate durante la crescita.
Per attivare la ricerca sulla conoscenza ha dato vita al Centre International d'Epistémologie Génétique nel 1955 in cui operò fino alla sua morte avvenuta nel 1980.
Alla ricerca contribuirono psicologi, matematici, cibernetici, pedagogisti, logici, fisici, linguistici e filosofi. Per conoscere meglio l'argomento, leggere il libro L'epistemologia genetica.

 

I modi di costruzione delle conoscenze con prospettiva cognitivista interazionista hanno alcune caratteriste tra queste vediamone alcune:
. dimensione biologica
. l'interazione soggetto-ambiente
. costruttivismo psicogenetico

Gli studi e le teorie sottendono un adattamento biologico << ogni condotta, che sia, che essa si riveli in un atto estrinseco all'esterno o che venga interiorizzata nel pensiero, si presenta come un adattamento, per meglio dire, un riadattamento. L'individuo non agisce che quando prova un bisogno: quando cioè, essendo momentaneamente rotto l'equilibrio fra l'ambiente e l'organismo, l'azione tende a ristabilirlo>> [Piaget 1947]
Sussiste un equilibrio tra organismo/l'ambiente e viceversa. L'assimilazione e l'accomodamento avviene tra individuo e individuo,  ambiente e oggetti. La crescita organica interagisce con dentro e intorno di sè anche la mente  oltre ai fattori ereditari ha quelli fisici e sociali contribuiscono alla loro crescita.
Si deve a Piaget lo studio del pensiero dallo stadio dell'intelligenza senso-motoria, attraverso lo stadio delle operazioni concrete, allo stadio delle operazioni formali caratterizzate da reversibilità e proprie di un pensiero ipotetico-deduttivo. Gli studi da lui condotti aprono diverse domande legate all'affettività l mondo interno ed esterno a come l'essere umano nasce povero e si arricchisce crescendo.

(riproposta)

 

 

L'infanzia L’infanzia è una delle fasi di vita che comincia con la nascita e termina con la pubertà. Si suddivide in prima infanzia 0/2 anni; seconda infanzia 3/5 anni; terza infanzia dai 6/10 anni

L’infanzia è considerata la primavera della vita tant’è che per taluni è opportuno lavorare per guadagnarsi da vivere.

Manodopera infantile - vendita di bottiglie in vetro, lattine, carta. Droga. Organi di ricambio con preferenza “cuore”. - vendita bambine/i per stupri. - cucito: palle da softball, abiti. Ricami, tappeti. - preparazione articoli fumatori: arrotolamento sigarette, sigari. - accattonaggio. - aiuto in casa per le pulizie compreso abuso e sevizie. - fotografia: serie di primi piani dell’apparato riproduttore sia maschile che femminile. - vendita del corpo: turismo sessuale, prostituzione. - furti. - settore produttivo: agricoltura, pesca, industria. - lavoro secondario: miniere, cave, fabbriche, laboratori giocattoli. La giornata mondiale contro la schiavitù infantile è il 16 aprile in memoria di Iqbal Masih giovane martire ucciso nel 1995 dalla mafia tessile. I bambini che lavorano nel mondo sono circa 250.000 dai 4 ai 15 anni. Molti di questi lasciano la scuola. La famiglia. I maggiori paesi che si apprestano al lavoro minorile sono: Asia, Africa, America latina, Stati Uniti e Europa. Paesi poveri, Pesi in via di sviluppo e Paesi ricchi. Far lavorare i bambini un economia prosperosa! L’Italia è al quarto posto per l’acquisto dei prodotti on-line pedopornografici.

L’articolo completo è reperibile in:  cuccioli di essere umano al lavoro.

E poi loro… Si aprono associazioni, comunità si formano gruppi e poi... si esce se muore un figlio di questo o quello ma non un qualsiasi bimbo. Molti si etichettano perché non guardano il cielo ma solo ciò che hanno intorno. Bambini emigrati, bambini zingari e figli di nessuno e poi boh i figli e ancora figli loro i bimbi. Il 1900 è stato considerato il secolo dell’infanzia sia da un punto di vista giuridico con la Dichiarazione di Ginevra 1924, la Dichiarazione dei diritti del fanciullo 1959 la Convenzione sui diritti dell’infanzia 1989 sia da un punto di vita psicopedagogico con Maria Montessori e la Casa Del bambino, altri operatori insigniti o misconosciuti, tuttavia oggigiorno divenuta schiavitù dell’esser nato, violenze e sopprusi senza più il velo rispettoso della propria immagine. L’assurdità di tale profanazione di vite è dato non solo dagli esseri umani non pensanti qualificabili quanto ‘bestie’ ma anche da chi la sostiene, da tutti coloro che del loro esistere ne fanno faccenda di ipocrisia e silenzio, spesso per vigliaccheria altre volte per l’oscuro gioco del ‘ricalco’ come fossimo tutti in una squallida galera.

Il coraggio del vivere con i valori appropriati quali rispetto, amore, lealtà, dignità libertà s’insegna con il dialogo incentivandolo con azioni paradigmatiche. Il coraggio non va confuso col  Bullismo  ogni attimo ogni respiro non va mai aggrovigliato in grandi momenti di astuta illusione.

 

 

I bimbi immigrati dei barconi Cruenti foto girano nel web tra i giornali in cartacea per l'ingordigia umana. No, non è per sensibilizzare ma per arricchire le vostre informazioni. Umiliati anche da morti, piccole stelle non amate, sfruttate da chi si crede adulto consapevole ma è solo bestia

Non è sufficiente associarsi formare gruppi essere il pinco pallino nella società fare le Leggi. Ogni singolo individuo dovrebbe essere un adulto consapevole e di esempio a se stesso ai propri figli e a quelli degli altri. Società malata si ha bisogno di tenere tutto sotto controllo, la 'trasparenza' come scusa per mettere fine alla gioia di vivere al cittadino comune, e poi  i figli delle bestie a loro volta bestie si fanno spazio ovunque in barba alle Leggi e decreti.

 

(riproposta)

 

 

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