10 Marzo 2018
Quando è gentle care l'anima non sente
a cura Hedda Cacchioni
Formatrice CaseManager
Counselor
Artista. Atleta
http://www.eddacacchioni.it
Essere gentili si può imparare senza cadere nel baratro della falsità con la quale spesso ahimè ci confrontiamo...
Gli operatori che hanno a che fare con persone anziane diversamente abili, bimbi e malati di mente sanno che è possibile diventare una macchina avvolgente di affetto e serenità.
Putroppo i dati statistici sono allarmanti per ciò che concerne l'indifferenza e i maltrattamenti sui clienti, sempre più spesso le case di cura sono nel mirino investigativo; nello stesso qual modo si dovrebbe operare nelle comunità tutte, nelle scuole di qualsiasi ordine e grado soprattutto nei nidi d'infanzia.
A mio avviso in molti istituti si dovrebbe optare per la videosorveglianza quella senza monitor così si evitano i 'guardoni autorizzati' che andrebbero arrestati piuttosto che incentivati, quando poi l'oppresso, la vittima o semplicemente la persona offesa decide di segnalare o denunciare può avere una testimonianza 'vera' non di quelle ''era a quadrettini invece c'erano i pallini'' suvvia sappiamo tutti che non possiamo più attenerci a quello che dice la gente ne tantomeno a ciò che vede.
Siamo nell'era dei computer, nella terza rivoluzione ergo viviamola!!!!!!!! Si, lo so che in certi centri già è adottato questo sistema e per fortuna.... caspita che schifo...per ricordare il maestro legato al letto di cui si sta parlando in questo periodo...
Se la gente trova lavoro e ad un certo punto non vuole più avere a che fare con le persone ne è satura, talvolta nauseata potrebbe fare un corso di 'abilitazione alla delicatezza'. Contattami tramite la sezione Contatti
Un metodo molto conosciuto è il GENTLE CARE ed incide positivamente nel paziente in diversi aspetti quali:
. ambiente
. persona
. attività
L'attivazione di queste macchine avvolgenti potrebbe ovviare al sistematco maltrattamento da parte di operatori inegliegenti che io chiamo Bestie (esseri umani non pensanti, nulla a che vedere con il mondo dei senzienti) e ai loro sostenitori.
Non diventino certe scene motivo di godimento dolore altrui ergo inserirle nei social sempre più trafficati da gente alla quale l'occhio lacrima ma non la sua anima il suo cuore ne ride. Tutela alle persone maltrattate, uccise.
Togliete foto e video raccapriccianti la gente copia più facilmente il Male!
So che le foto i video in cui ci sono scene di violenza, sia subita che perpetrata, servono per attirare, cosìcchè gli operatori nel settore informazioni trovano lavoro, ma potreste lavorare lo stesso con sentimento rivolto al Bene.
Se senti che cominci ad avere quel ''qualcosa che non và'' contattami parliamone
(riproposta del 2012)