Festival di Sanremo 2023 lo hai visto?

Festival di Sanremo 2023 lo hai visto?
La mia riflessione stonata

Fantastica storia quella della Costituzione italiana che troviamo nell'evento  della musica tutta madre in Italy con ospiti che arrivano da ogni parte del mondo.

Alla prima puntata del Festival hanno avuto in sala il Presidente Mattarella e ciò ha dato un tono aulico alla manifestazione più seguita. I presentatori hanno intonato l'Inno di Mameli e hanno invitato il pubblico a cantare.

Il Grande Benigni dal palco racconta la Costituzione e ancora una volta ricorda i padri creatori e firmatari della Norma.

Chiara Ferragni col suo telo sulle spalle con la scritta ''Pensati libera'' ci riporta ad una libertà illusoria e ridicolizzata.

Con i Pooh si ha un ritorno alle origini del Festival tra eleganza e follia creatrice.

Le novità sono diverse tuttavia ritengo che la libertà femminile non si denuncia col nudo velato ne simbolismo di ogni tipo piuttosto con un comportamento idoneo alla femminilità oggigiorno sempre più soffocata perché i messaggi degli artisti devono restare tra loro che il popolo antiquato e beffardo non solo non li capisce li  copia e  diventa pretenzioso nei riguardi delle donne e dei loro figli soprattutto se personcine a modo.

Ottenendo così la libertà di offenderci e deluderci nella nostra manifestazione intrinseca di libertà che non è nel 2023 stare nude è ''voglio i miei diritti in ogni ambito'' non una donna perché serve per abbellimento ma tante donne persone complete e felici.

MA BASTA CON QUESTI MESSAGGI DA DOPPIO LEGAME CHE POI SI GESTISCONO... MA CHE CASPITA PUO' CAPIRE UNA FERRAGNI DI LIBERTA'?
La gente comune va a cercare chi tribola chi soffre per dirla meglio chi sta peggio di loro.

Anche l'infermiera con la mascherina e la foto dei social sappiamo tutti e tutte che era lì per far fare bella figura a loro che sicuramente *conosceva.

Ascoltiamo le canzoni e votiamo, a questo serviamo noi dei social del pubblico che paga lo scotto di non avere bisogni* ma di essere liberi e serenamente felici.

I cantanti bravi tutti e tutte ci vuole coraggio ad accettare di andare a Sanremo tra pacchetti e pacchettoni