Pecore e pecoroni: sì, molti lo sono, ma non te!

Pecore e pecoroni: sì 

Di tanto in tanto la mattina pedalando con ''ma petite'' trascorro piacevoli momenti ad osservare sopra un'incantevole collina ceretana, delle pecore che pascolano placide e serene.

Il risveglio del sole da dietro le colline fa sembrare tutto limpido e il cielo azzurrro desta le pecore dal sonno notturno. Le guardo sono creature pacifiche e il loro manto brilla con la luce del mattino. La loro lana soffice e bianca che donano al mondo intero appare pettinata e candida.

Alzo lo sguardo e leggermente spostata dal gruppo una pecora speciale, una pecora di color nero come la notte. Diversa eppur bella, rappresentazione della diversità in un mondo uniforme.

La pecora nera ha un'anima ribelle e si pone nel gregge con un comportamento gioioso e nello stesso qual modo pacifico.

Il Pastore e il cane

Il pastore che guida le pecore è un leader intelligente e comprensivo ed il suo collaboratore un cane, custode e rappresentante del gregge si prende cura di loro per mantenerle una vicino all'altra e che non si disperdano sulla collina del meraviglioso territorio ceretano.
Il cane nel mio avvicinarmi mi guarda e inizia a correre intorno alle pecore per custodirle in cerchio ed evitare che io mi avvicini a loro e viceversa. Un grande esempio di Leadership basato  sulla gentilezza e protezione del gruppo.

Continuo a pensare e le confronto con le persone, per riportarmi alla tanta gente che disprezza il gruppo e tende a elogiare la pecora nera che nella realtà dona la sua lana  come tutte le altre e poi viene lasciata sola e in disparte dagli stessi che applaudono e che fanno parte di altri gruppi.

Età evolutiva

Ego penso all'età evolutiva, spazio dei miei studi giovanili, sì l'età evolutiva dell'essere umano che cresce e si sviluppa attraverso imitazioni e apprendimento, esplorazione e scoperta. Come la pecora nera nel gregge ogni individuo ha la sua unicità. Crescendo impariamo a distinguerci l'uno dagli altri nonostante lo stesso colore della pelle e degli occhi, riconosciamo i nostri doni e le nostre passioni.

La diversità è ciò che rende il mondo più affascinante lo arricchisce di nuove esperienze.

Esseri umani

Vicini gli uni agli altri, gli esseri umani hanno scoperto la beltà della difesa dell'aiuto reciproco nelle difficoltà e la condivisione della gioia e della serenità. Poco importa se nere o bianche le pecore restano unite e insieme tornano nello stesso capanno.

Ora la ribellione non è data necessariamente dalla diversità piuttosto da un'anima che ha da donare, in questo caso la lana nera. Riconoscendosi bella, comunque placida e serena, prende il suo percorso tra le pecore bianche e sapendo che sarà difficile nascondersi, se dovesse servire,  cerca la propria strada e abbraccia la sua diversità ammirata e accettata dal pastore e dal cane.

L'essere umano di qualsisasi colore e fasci di età dona al mondo il proprio talento la propria creatività il proprio amore per la vita e come le pecore può prendersi cura di quel che dona contribuendo al benessere sociale.

La Guida

Come hai potuto capire il pastore e il cane sono la rappresentazione dell'importanza delle Guide. Per cui  più le Guide sono sagge e consapevoli più hanno da insegnare e donare e a loro volta esse stesse continuano ad imparare.

Riflessione

Ho voluto attraverso il mio racconto di storia vera lanciare un messaggio fantastico  <<la pecora nera e le pecore bianche insegnano che la diversità è una forza non una debolezza.>>

Lo psicologo Karl Popper insegna prendendo i cigni come esempio che: il cigno nero ci fa capire che gli  altri sono bianchi e viceversa. Sono tutti cigni.

Quindi io direi e confermo che se mi dici che sono una pecora perché seguo il gregge non mi offendi al contrario. Tu che non sei la pecora nera ne il pastore ne il cane, hai notato che noi doniamo e che stiamo unite  ma soprattutto guarda bene a che tipo di gregge ho scelto di stare, certamente non è il tuo che con molta probabilità fai parte di chi non prende la lana...

Ciao Ciao