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Neuroni a specchio studiati da G. Rizzolatti Premio Lombardia e Ricerca 2017

 

 


Neuroni a specchio studiati da G. Rizolatti
Premio Lombardia e Ricerca 2017

a cura di Hedda Cacchioni
Counselor Case Manager

 

 

Il Premio Lombardia è Ricerca tenuto presso la Scala di Milano lo ha vinto Giacomo Rizzolatti!!!
Consegnato dal governatore Roberto Maroni affiancato dall'assessore regionale alla Ricerca Luca Del Gobbo.
Arricchito dalla musica soave di Giovanni Allevi. 
Non poteva mancare la presenza  di oltre 500 studenti lombardi alla quale andrà dedicato il prossimo premio.



 

Giacomo Rizzolatti
Nato nel 1937 russo di nascita. Laureato i medicina nel 1961 con la specializzazione nel 1964 in Neurologia all'Università di Padova.


Impegni
. Istituto Fisiologia Università di Pisa
. Professore ordinario di Fisiologia umana all'Università degli Studi di Parma
. Direttore del Dipartimento di Neuroscienze
. Insegnante dal 2012 presso la Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano

Esperienze estere
. Università McMaster presso il dipartimento di Psicologia
. Visiting Professor presso il Dipartimento di Anatomia dell'Università della Pennsylvania
. Presidente 1985/86 della European Braian Behavior Society

 

Attualmente coordina il gruppo degli scienziati con la quale nel 1992 ha scoperto i ''neuroni a specchio''.
Membro dell'Academia Europaea, Accademia dei Lincei, dell'American Academy of Arts and Sciences e dell'Accademia delle scienze francese dell'Institut de France
. Membro onorario della Società Italiana Neuroscienze


 

Neuroni a Specchio
Il neurone a specchio si attiva quando una persona fa un azione e l'altro lo riproduce istintivamente.
Un fenomeno osservato tramite la risonanza magnetica che ha potuto far constatare l'evidente risposta neuronale da parte dell'osservante, una risposta di ripetizione anche per coloro che hanno perso un arto o hanno plegie degli arti. Così pure se un non vedente ascolta versare l'acqua in una brocca gli si attivano i neuroni a specchio.
Sono collocati nelle aree motorie e premotorie, nella corteccia parietale inferiore e nell'area di Broca.
Questa attività tra osservatore e l'osservato ha un effetto di sincronicità cioè tra l'azione e l'osservazione.

I neuroni a specchio sono stati scoperti presso l'Università di Parma da  Giacomo Rizzolatti e dai suoi collaboratori Leonardo Fogassi, Vittorio Gallese, Luciano Fadiga, Giuseppe Pellegrino.

Tutto iniziò per caso mentre studiavano una scimmia, un ricercatore si allontana e prende dal cesto una banana in quello stesso momento la scimmia che lo stava guardando gli si attivarono alcuni neuroni. In effetti gli studiosi fino a quel momento pensavano che i neuroni davano risposta solamente sulle funzioni motorie e di certo la scimmia presa in considerazione non si era mossa!!!!

Il meccanismo dei neuroni a specchio negli esseri umani è decisamente più complesso rispetto a quello delle scimmie tocca aree cerebrali importanti compreso il linguaggio.

L'empatia per esempio è una risposta importante in quanto può servire per capire l'altro ed è grazie alla scoperta dei neuroni a specchio che molti sentimenti e comportamenti possono essere codificati e ben catalogati nell'immenso spazio della conoscenza.


La scoperta dei neuroni a specchio darà risposte a studiosi sui rapporti relazionali tra persone.





Il premio Lombardia e Ricerca
Il Pirellone ha istituito il premio ''Lombardia e Ricerca'' in ricordo di Umberto Veronesi insigne oncologo morto l'8 novembre 2016

 

 

 

 

 

Fonte
-quotidiano online RepubblicaMilano
-enciclopedia online Wikipedia
-preparazione Studio E.C. online

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