😎 Vorrei annunciare cheLeonardo Cardoed io stiamo lavorando intensamente alla creazione di un libro che esplora le profonde emozioni che accompagnano il percorso verso una vita inclusiva.
👩💻 In realtà Leonardo è l'autore di un testo meraviglioso con un contenuto profondo e intenso ed il mio ruolo di Editor lo affianca. Per cui oggi riassumo i passaggi dell'inclusione avuta nel corso degli anni in Italia senza incudere nulla del libro che scoprirete da voi
>>Primi sforzi: l'attenzione sull'inclusione ha iniziato a crescere nel XX secolo con i movimenti per i diritti civili e l'uguaglianza. In molte società, le persone con disabilità, differenze etniche o di genere erano spesso emarginate: escluse
>>Diritti delle persone con disabilità: negli anni '70 e '80, c'è stata una maggiore consapevolezza e attenzione ai diritti delle persone con disabilità. Per esempio con la Legge 517/77 hanno abolito le classi per gli alunni svantaggiati.
>> Inclusione nelle scuole: l'idea di inclusione nelle scuole è diventata sempre più diffusa negli anni '80 e '90. Invece di segregare gli studenti con disabilità, si è cercato di integrarli nelle classi tradizionali, promuovendo un ambiente di apprendimento più diversificato e quindi l'integrazione.
>> Inclusione sul luogo di lavoro: negli ultimi decenni, l'attenzione si è estesa all'inclusione nel mondo del lavoro. Le aziende hanno iniziato a riconoscere i benefici della diversità e a implementare politiche che promuovono un ambiente lavorativo inclusivo.
>>Inclusione sociale: oltre all'istruzione e al lavoro, c'è una crescente consapevolezza dell'importanza dell'inclusione sociale. Questo riguarda la creazione di comunità che accettano e valorizzano la diversità in tutti i suoi aspetti.
>>Sensibilizzazione e advocacy: le organizzazioni e gli attivisti giocano un ruolo chiave nella promozione dell'inclusione. Attraverso campagne di sensibilizzazione e attività di advocacy, si lavora per superare stereotipi, pregiudizi e barriere che potrebbero ostacolare l'inclusione.
👩💻 In generale, l'evoluzione della storia dell'inclusione riflette una crescente consapevolezza della necessità di creare società che siano aperte e accessibili per tutte le persone, promuovendo l'equità e il rispetto delle differenze individuali.
👤 Riflessione Nonostante il lungo lavoro svolto c'è chi una volta entrato in associazioni ecc guarda solo la sua salita sociale e niente altro. Così la manipolazione generale copre l'esistenza di soprusi che seppur conosciuti dai molti non si interviene perché considerati di uso comune: consuetudine del male e del turismo macrabo sempre più in voga. Vanno fermati, vanno cacciati loro e non le persone che gridano il NO alle incongruenze sociali. Queste persone tipo Gino Strada spesso sono presentati come incapaci di relazioni e rompiscatole... pochi vengono ascoltati perché persuadono per un mondo migliore e non per arrivare ai piani alti e vendette assurde. Pensateci, non siete d'accordo?